Cura punture insetti
Punture di insetti: rimedi naturali per proteggerti e ridurre il prurito
L'estate ci regala il piacere di passare più periodo all'aria aperta, ma anche il fastidio delle punture di insetti. Zanzare, api, vespe e altri insetti possono rovinare una giornata perfetta con la loro puntura e il conseguente prurito. Fortunatamente, esistono molti rimedi naturali che possono aiutare a proteggerti e a lenire il fastidio, scopriamoli:
Quando si tratta di prevenire le punture di insetti, esistono diverse soluzioni naturali efficaci. Gli oli essenziali, ad dimostrazione, sono noti per le loro proprietà repellenti. L'olio di eucalipto, di citronella e di lavanda possono essere applicati sulla pelle o diffusi nell'aria per tenere lontani gli insetti. Questi oli non solo offrono protezione, ma hanno anche un aroma gradevole, rendendo l'esperienza ancora più piacevole.
Un'altra opzione è l'uso di piante repellenti. Piantare basilico, menta, e calendula nel giardino o sui davanzali può creare una barriera naturale contro gli insetti. Queste piante rilasciano oli essenziali nell'aria che respingono gli insetti, mantenendo al contempo un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita esteticamente piacevole.
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Punture d'insetto: cosa realizzare per stare meglio
Fastidiosi prima di sferrare l'attacco, insopportabili dopo, gli insetti che per difendersi o per nutrirsi di sangue attaccano l'uomo sono moltissimi e non solo d'estate. Per la vasto maggioranza della popolazione le punture d'insetti non sono pericolose, a meno che non colpiscano zone particolari, quali sguardo, labbra, lingua, gola. Le punture potrebbero invece rappresentare un pericolo per i bambini molto piccoli e per i soggetti che sono allergici al veleno per i quali esiste il pericolo che si verifichi il cosiddetto "shock anafilattico" che coinvolge il sistema circolatorio ed il ritengo che il sistema possa essere migliorato respiratorio e che richiede un intervento medico immediato. Infatti molte specie di insetti, attraverso il loro pungiglione, immettono nella cute sostanze irritanti o veri e propri veleni; la puntura dell'insetto determina nella area colpita il rilascio dell'istamina, importante mediatore chimico coinvolto tanto nelle allergie misura nelle infiammazioni e che provoca nella zona circostante l'attacco una dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente arrossamento e formazione del tipico gonfiore (denominato "pomfo da puntura d'insetto"). Durante l'estate, è inevitabile avere insetti che ci girano attorno e, spesso, è difficile evitare anche le loro punture. Zanzare, vespe e api sono tra i principali colpevoli e le loro punture possono causare prurito, gonfiore e, in alcuni casi, reazioni allergiche più gravi. Le zanzare sono eventualmente gli insetti più comuni durante i mesi estivi: le loro punture possono provocare prurito intenso e, in alcune aree del terra, trasmettere malattie in che modo la malaria e il dengue. In Italia, sebbene le zanzare non trasmettano solitamente malattie gravi, le loro punture possono comunque esistere molto fastidiose. Le vespe possono pungere più volte e le loro punture possono causare dolore intenso e gonfiore, ragion per cui è importante comportarsi con calma in partecipazione di vespe per evitare di provocarle. Le api, a diversita delle vespe, pungono una sola tempo e lasciano il pungiglione nella derma dopo aver segno, causando dolore e gonfiore: possono esistere particolarmente pericolose per le persone allergiche, che potrebbero crescere reazioni gravi in che modo lo shock anafilattico. Affrontare una puntur
Negli Stati Uniti gli insetti che pungono o mordono più comuni sono: Mosche della sabbia Tafani Mosche del cervo Mosche nere Mosche cavalline Zanzare Pulci Pidocchi Cimici dei letti Cimici triatomine Arilus cristatus Alcune cimici d’acqua Zecche, ragni ed acari non sono insetti. (Vedere anche Introduzione a morsi e punture) Tutti, tranne l’Arilus cristatus e le cimici d’acqua, succhiano anche il sangue. Alcuno di essi è velenoso, ma le punture sono frequente irritanti a motivo dei componenti della loro saliva. La maggior parte delle punture provoca soltanto un piccolo ponfo rosso e pruriginoso. Talvolta, un soggetto sviluppa una vasta piaga (ulcera), con gonfiore e sofferenza. Le reazioni più gravi si verificano nei soggetti allergici o che sviluppano un’infezione dopo la puntura. Le pulci possono scatenare reazioni allergiche anche privo di pungere. La puntura deve essere pulita e si deve applicare una crema o una pomata contenente un antistaminico, un anestetico, un corticosteroide, o una loro combinazione, per alleviare il prurito, il dolore e l’infiammazione. I soggetti con numerose punture possono prendere un antistaminico per via orale. In caso
Cosa p
Conoscere gli insetti che possono pungerci
Come comportarsi e i rimedi naturali