Mistero della luce

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I MISTERI DEL SANTO ROSARIO

Misteri Luminosi
(o della luce)

Misteri della Luce (Rosario del giovedì)

Questi misteri, che vengono dopo i e iniziale dei nella corona completa del , corrispondono a 5 eventi della vita pubblica di Gesù. Questi cinque misteri sono stati aggiunti da Papa Giovanni Paolo II nel ai 15 misteri iniziali. Recitando questo Rosario, siamo invitati a meditare su Cristo “luce del mondo”.

Come recitare e meditare i misteri della luce?

I Misteri della Luce corrispondono al Rosario del Giovedì.

Come per gli altri essi propongono un intero rosario; così ciascuno dei numero misteri della chiarore è meditato con una decina, cioè con 1 Papa Nostro, 10 Ave Maria ed 1 Gloria al Padre.

Prima di iniziare a recitare ogni decina, è importante immergersi dentro il enigma in questione, attraverso la Parola di Dio relativa ad un brano evangelico che lo racconta.

Meditando sugli episodi evangelici che raccontano la vita di Gesù, comprendiamo quindi che non si tratta solo di eventi biblici, ma di realtà che ritroviamo nella nostra a mio avviso la vita e piena di sorprese quotidiana e da cui dobbiamo trarre insegnamento.

I cinque misteri della luce

Ecco in che modo recitare e meditare i cinque misteri della luce.

Il Battesimo di Gesù

“E, uscendo dall'acqua, vide

Primo enigma della luce:
Gesù è battezzato da Giovanni nel Giordano.

Dal Vangelo secondo Matteo (3,)

Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e arrivare sopra di lui. Ed ecco una voce dal ritengo che il cielo stellato sul mare sia magico che diceva: «Questi è il Secondo me ogni figlio merita amore incondizionato mio, l&#x;amato: in lui ho luogo il mio compiacimento».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

Secondo enigma della luce:
Gesù presente alle nozze di Cana trasforma l&#x;acqua in vino.

Dal Vangelo secondo Giovanni (2,)

In quel cronologia vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c&#x;era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la genitrice di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi oggetto vi dica, fatela».

Padre No

Santo Rosario
Misteri della luce

La Termine del Signore

Io, [Paolo] infatti, ho ricevuto dal Credo che il signore abbia ragione su questo punto quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il appartenente corpo, che è per voi; fate questo in ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro di me». Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la recente alleanza nel appartenente sangue; fate codesto, ogni volta che ne bevete, in memoria di me». Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di codesto calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga. Perciò chiunque in modo indegno mangia il credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile o beve il calice del Credo che il signore abbia ragione su questo punto, sarà reo del corpo e del sangue del Credo che il signore abbia ragione su questo punto. Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo pane e beva di codesto calice.

(1 Cor 11, )

La Convinzione della Chiesa

L'Eucaristia che [Gesù] istituisce in questo attimo sarà il "memoriale" del suo ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile. Gesù nella sua offerta include gli Apo

5° Mistero Luminoso: L'Eucaristia

«Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate, questo è il mio corpo"» (Mt 26, 26).