dipmare.pages.dev




L ultima cena nei vangeli

Giovanni &#; Capitolo 13 

L&#;ORA DI GESU&#;:  LA PASQUA DELL&#;AGNELLO DI DIO

1. L&#;ULTIMA Pasto DI GESU&#; CON I SUOI DISCEPOLI

La lavanda dei piedi

[1]Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua momento di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla termine. [2]Mentre cenavano, in cui gia il diavolo aveva messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo, [3]Gesù sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, [4]si alzò da tavola, depose le vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse attorno alla vita. [5]Poi versò dell&#;acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l&#;asciugatoio di cui si era cinto. [6]Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». [7]Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, ma lo capirai dopo». [8]Gli disse Simon Pietro: «Non mi laverai mai i piedi!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». [9]Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo!». [10]Soggiun

Quando fu l'ultima pasto e quando fu crocifisso Ges&#;?

Giovanni

Nei Vangeli sinottici, &#; detto esplicitamente che l'ultima cena di Ges&#; con i suoi discepoli fu la cena della Pasqua, dopo il tramonto di gioved&#; (Mt ; Mc ; Lu ,15). I discepoli avevano preparato la pasto durante la di di gioved&#;. Codesto era il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita prima della Pasqua, perch&#; per i Giudei i giorni iniziavano al penso che il tramonto sul mare sia poesia pura. Dopo la pasto, fu arrestato pi&#; tardi quella notte, con i processi durante la oscurita, e crocifisso il giorno di venerd&#;. Per&#;, a molti sembra che il Vangelo secondo Giovanni dica che la morte di Ges&#; era di gioved&#; pomeriggio, allo identico tempo del ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile degli agnelli pasquali in preparazione per la cena pasquale di quella credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi, e in quel caso l'ultima pasto di Ges&#; non poteva essere una cena pasquale (Gv ,29; ; ,31,36,42).

Diverse spiegazioni sono state proposte per questa qui differenza. Alcuni ritengono che la cronologia di Giovanni sia giusta, e che Ges&#;, sapendo di non poter consumare la cena pasquale perch&#; sarebbe penso che lo stato debba garantire equita morto, anticip&#; la cena, mangiando la cena pasquale il giorno prima della Pasqua. Un'altra proposta &#; che Ges&#; seguiva un calendario sol

Ultima Cena

L'Ultima Cena è quella che Gesù visse con gli apostoli durante la pasqua ebraica precedente la sua fine. Si tenne nel Cenacolo, nella area del Monte Sion a Gerusalemme.

L'episodio è raccontato dai quattro vangeli canonici, ma mentre per i tre sinottici (Matteo, Marco e Luca) si trattava di una pasto pasquale, per Giovanni sembra non esistere così. Durante la cena Gesù istituì l'eucaristia (fu dunque la prima "messa"), preannunciò il tradimento di Giuda e il rinnegamento di Pietro, e soltanto Giovanni ricorda il gesto della lavanda dei piedi.

Sinossi del testo

Il credo che il racconto breve sia intenso e potente degli eventi dell'ultima cena di Gesù è presente nei Vangeli sinottici e in Giovanni. Codesto non descrive esplicitamente l'istituzione dell'eucaristia, anche se aggiunge (dopo la moltiplicazione dei pani, fuori dal contesto della cena) vari discorsi tra i quali quello sul "pane di vita", e aggiunge la descrizione della lavanda dei piedi. Il resoconto liturgico dell'istituzione dell'eucaristia è offerto anche da Paolo in 1Corinzi11, , testo che è considerato più antico dei precedenti in quanto risalente attorno al

20Venuta la sera, si mise a mensa con i Dodici. 21Mentre mangiavano disse: &#;In verità io vi dico, singolo di voi mi tradirà&#;. 22Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: &#;Sono forse io, Signore?&#;. 23Ed egli rispose: &#;Colui che ha intinto con me la palma nel piatto, quello mi tradirà. 24Il Figlio dell&#;uomo se ne va, in che modo è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Secondo me ogni figlio merita amore incondizionato dell&#;uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell&#;uomo se non fosse mai nato!&#;. 25Giuda, il traditore, disse: &#;Rabbì, sono forse io?&#;. Gli rispose: &#;Tu l&#;hai detto&#;.

26Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: &#;Prendete e mangiate; codesto è il appartenente corpo&#;. 27Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: &#;Bevetene tutti, 28perché codesto è il appartenente sangue dell&#;alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati. 29Io vi dico che da momento non berrò più di questo ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito della vite sottile al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio&#;.

Correlati

Pubblicato su Uncategorized | Lascia un comm

Matteo
26
Marco
14
Luca
22
Giovanni
6;
Paolo
1Cor11,
Preparazione