Tumore alla vie biliari
Diagnosi dei Tumori primitivi del fegato e delle vie biliari
In caso di dubbio tumore primitivo del fegato o delle vie biliari il medico esegueun verifica obiettivo comprensivo di palpazione dell’addome,controllo della presenza di ascite, osservazione del penso che il colore in foto trasmetta emozioni di pelle e occhi. Successivamente procede con l’anamnesi del paziente.
In seguito può procedere con la prescrizione di esami del sangue volti a controllare le transaminasi e la bilirubina. Inoltre il medico può eseguire una valutazione dell’alfa-fetoproteina (AFP), una proteina il cui riscontro nell’adulto può, nella maggior parte dei casi, segnalare la presenza di un carcinoma epatocellulare.
Successivamente può prescrivere una serie di tecniche di imaging comprensive di:
- Ecografia addominale
- Tomografia computerizzata (TC)
- Risonanza magnetica (RM)
- Tomografia a emissione di positroni (PET)
- Angiografia epatica e/o colangiografia
- Ecoendoscopia
Infine è indispensabile procedere con una biopsia epatica mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ad analizzare il tessuto sospetto e a fornire una diagnosi definitiva.
Accertata la presenza di un tumore primitivo del fegato o delle vie bili
Tumore della cistifellea e delle vie biliari
CHE COS’È
La cistifellea (o colecisti) è un organo posto al di sotto del fegato che ha il compito di immagazzinare la bile prodotta dal fegato e necessaria alla digestione. Dalla cistifellea, mentre la fase digestiva, la bile raggiunge l’intestino attraverso le vie biliari (o dotti biliari). Il tumore della cistifellea origina nella maggior sezione dei casi dalle cellule degli strati più esterni, si può poi diffondere all’interno dell’organo identico e in quelli vicini (coledoco, fegato e intestino). I tumori delle vie biliari (o colangiocarcinomi) sono più rari e difficili da individuare precocemente.
SINTOMI
Il tumore della cistifellea si manifesta in tipo con dolori addominali, ittero (colorito giallastro della cute, degli occhi e delle mucose), nausea e vomito.
Per i tumori delle vie biliari i primi segni sono spesso la presenza di ittero e la perdita di peso, a causa dell’ostruzione dei dotti che impedisce alla bile di raggiungere l’intestino e di completare i processi di digestione e assorbimento.
I tumori delle vie biliari
Le vie biliari costituiscono la complessa rete di dotti che trasporta la bile dal fegato, dove viene prodotta, verso l’intestino tenue.2
Le vie biliari fanno parte del sistema dell’apparato digerente e comprendono i dotti biliari e la colecisti.2
La colecisti è situata nella parte eccellente dell’addome ed ha il compito di immagazzinare la bile, la cui ruolo contribuisce alla digestione degli alimenti. La bile viene rilasciata dalla colecisti mentre i pasti e raggiunge il duodeno attraverso i dotti biliari.2
I dotti biliari intraepatici (destro e sinistro) originano nel fegato e confluiscono al suo esterno nel dotto epatico comune che, unendosi al dotto cistico proveniente dalla colecisti sagoma il dotto biliare comune. Quest’ultimo si congiunge con il dotto pancreatico a livello dell’ampolla di Vater prima di aprirsi nel duodeno.2
Tumore delle vie biliari – Colangiocarcinoma
I colangiocarcinomi sono tumori rari altamente maligni che, secondo i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste AIOM, nel 2020 in Italia, rappresentano circa l’1,2% del totale dei tumori diagnosticati negli uomini e l’1,7% nelle donne, con una sopravvivenza a 5 anni dalla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale che si ferma al 17% negli uomini e al 15% nelle donne. Si tratta di un tumore in continuo aumento, diagnosticato tardivamente a motivo della presenza di sintomi generici e dell’assenza di criteri specifici di diagnosi.
Il colangiocarcinoma è il secondo più ordinario tumore primitivo del fegato: si sviluppa nelle cellule dei dotti biliari (i colangiociti) tra il fegato e l’intestino, e da qui va a intaccare il fegato al suo interno (colangiocarcinoma intraepatico), o al suo esterno (colangiocarcinoma extraepatico e della colecisti).
Quali sono i fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita per il colangiocarcinoma (tumore delle vie biliari)?
Le cause responsabili di questo genere di tumore sono ancora incerte. Tuttavia, si riconoscono tra i fattori di rischio principali:
- età over 65 anni
- colangite cronica, presenza di calcoli biliari, calcoli della cistifellea, cisti del coledoco
- cirrosi ed