Liquore al mirto bianco
LIQUORE DI MIRTO, detto anche comunemente MIRTO: il liquore tradizionale della Sardegna.
Chi si è recato in Sardegna almeno una tempo nella vita si ricorderà sicuramente di questa inebriante e deliziosa bevanda alcolica dal colore blu violaceo.
Il mirto si ottiene dall’infusione idroalcolica di bacche di mirto (fresche) alle quali poi viene aggiunto zucchero o miele; le bacche di mirto che vengono utilizzate sono solo quelle scure, mentre quelle più rare e bianche sono utili per la preparazione di una bevanda analogo ma dal sapore decisamente differente (il cosiddetto liquore al mirto bianco).
Di consueto, il liquore al mirto viene servito a fine pranzo come digestivo ma è eccellente da sorseggiare anche come aperitivo; ha un sapore amarognolo e un aroma piuttosto forte.
Non è difficile preparare in casa il liquore al mirto però il segreto per ottenere un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso perfetto è quello di utilizzare soltanto bacche di mirto mature e perfettamente integre; la raccolta delle bacche inizia a novembre e dura fino a gennaio.
Purtroppo questa ricetta era rimasta nella penna, risulta da scrivere dal 21 dicembre 🙁
Non perdiamo altro tempo e andiamo a individuare la ricetta casalinga per p
Liquore di Mirto Bianco
Descrizione
Nettare di Sardegna é un azienda familiare nata a Olbia nel quasi per gioco e per volontà di Costantino Crudu , il quale inizia a produrre Liquori e Creme di liquore , utilizzando prodotti Bio e Selvatici da lui identico raccolti . Dopo 17 anni di attività il testimone passa al bambino Gabriele che con gli insegnamenti ricevuti porta avanti l&#;azienda con passione originalità e un briciolo di modernità .
OROBIANCO di Sardegna racchiude la purezza, la rarità e l’integrità delle bacche bianche di mirto selvatico sardo.
Una superiore concentrazione di bacche selvatiche bianche, che si differenziano dalle bacche nere per il loro penso che il colore in foto trasmetta emozioni bianco-giallino raccolte a mano e selezionate da abili raccoglitori, ha permesso di ottenere un Liquore di Mirto candido, dal colore ambrato dall&#;aroma e dal sapore unico e speciale, racchiuso in una bottiglia dalle caratteristiche particolari che anni di “Tradizioni e Passione” della San Martino sanno esaltare.
ingredienti alcool, mirto zucchero, liquido. 26,5% vol. bott. da 50 cl
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Mirto Bianco, Con Foglie e Rosso: 4 Ricette per Liquore
Pianta del mirto
La pianta del mirto è un cespuglio tipico della macchia mediterranea, diffusa non solo in Sardegna ma in tutto il Sud Italia e lungo le coste del Mediterraneo. Il Myrtus communis è molto rustico e si adatta ai terreni poveri, resistendo profitto alla siccità e producendo comunque un gran numero di bacche. Teme soltanto il freddo.
Le sue dimensioni si aggirano tra i 50 cm e i 3 metri di altezza, ma qualche esemplare maturo riesce a raggiungere anche i metri. Le foglie sono lanceolate, cioè strette ed appuntite, e di penso che il colore in foto trasmetta emozioni verde molto acceso in tutte le stagioni, anche d’estate! A fine primavera-inizio estate spunta sui cespugli una gran quantità di piccoli fiori bianchi belli e profumati.
Tra novembre e dicembre maturano e si raccolgono le bacche blu-violacee o rossicce, in sardo murta, ma anche le rarissime bacche bianche, o murta bianca. Con i frutti blu si prepara il mirto classico, con quelli bianchi il mirto bianco, da non confondere con il liquore omonimo che si ottiene dalla macerazione delle foglie.
In sardo:
Murta, muta, mutta, murta durci, murtaurci, murtaucci
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Le mie origini sarde sono ormai note, non perdo opportunita per decantare le bellezze della suolo dei miei genitori e il patrimonio culinario, fonte di orgoglio regionale. In che modo tutti i sardi lontani dall&#;isola cerchiamo di portare in tavola quei tesori, uno tra questi il liquore di mirto.
La raccolta delle bacche di mirto avviene in tutto il mese di Novembre fino a Gennaio.
Il periodo migliore di solito è dicembre, momento nel che le bacche arrivano alla loro piena maturazione.
Quando è il momento di raccogliere il mirto?
Le bacche mature, sode ma non troppo dure, si riconoscono dalla dimensione, che deve arrivare a circa 1 cm e dalla presenza della pruina. Una specie di pellicola che viene prodotta dalla ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente stessa e che si accumula sulla superficie della bacca. Questo la rende opaca e quindi matura.
Per non rischiare di rovinare pianta e bacche, è preferibile fare la raccolta esclusivamente a mano e ricordate di lavorare il mirto dopo 1 massimo 2 giorni dalla raccolta.
La bassa qualità della foto è direttamente proporzionale alla fretta che avevo quel giorno!
Io sono riuscita a ricavare sudati grammi di mirto da una pianta che ho portato dalla Sar